Quando il design nasce dal territorio
A Maiori, tra i limoni della Costiera e il blu del Tirreno, un locale si trasforma in un’esperienza sensoriale. A Salerno, nel cuore del centro storico, bollicine venete incontrano i sapori intensi di Cetara. A Paestum, tra gli ulivi della piana del Sele, un caseificio rievoca i sapori di una volta con calore mediterraneo.
Questi non sono semplici locali. Sono storie raccontate attraverso lo spazio. E dietro ciascuna di esse c’è Next Opening, il ramo di Arcadia Consulenza specializzato nell’arredo e nella ristrutturazione completa di ristoranti e negozi.
La missione è chiara, anche se mai urlata: dare forma agli spazi commerciali e alla ristorazione con soluzioni di design caratterizzati da uno stile ben preciso, funzionalità e identità. Ma a differenza di molti studi di interior design, Next Opening non parte dal colore delle pareti o dalla scelta dei tavoli. Parte dal senso del luogo, dalla cultura del cibo, dall’anima del brand.
Next Opening: design che racconta
Next Opening non progetta “interni”. Progetta atmosfere.
Ogni progetto nasce dall’ascolto: dell’imprenditore, del territorio, della tradizione, del pubblico che frequenterà quel luogo. Il risultato? Spazi che non solo funzionano, ma emozionano.
Prendiamo Tramontina a Maiori. Immerso in uno dei borghi più suggestivi della Costiera Amalfitana, il locale non poteva limitarsi a essere “bello”. Doveva respirare il Mediterraneo. Materiali naturali, tonalità calde, arredi che richiamano la manualità artigiana, viste studiate per incorniciare il mare. Ogni dettaglio è pensato per far sentire l’ospite parte di un paesaggio, non solo di un pasto.
Oppure Prosit a Salerno: un incontro tra due mondi apparentemente lontani – la tradizione veneta delle bollicine e la potenza del colatura di alici di Cetara. Il design dello spazio non cerca di mediare, ma di celebrare questa fusione. Fresco, giovanile, dinamico, con tocchi che richiamano sia il nordest italiano che la costa campana. Il locale diventa così un ponte culturale, visibile già dal primo sguardo.
E ancora, il Caseificio Salati a Paestum: qui il design si fa memoria. Lo stile mediterraneo, caldo e accogliente, non è una scelta estetica, ma un omaggio ai sapori tradizionali di una volta. Il legno, la pietra, la luce naturale filtrata da tende leggere – tutto parla di radici, di lentezza, di qualità.
In ognuno di questi casi, uno stile ben preciso non è un moodboard, ma una promessa al cliente. La funzionalità non è un allegato tecnico, ma la capacità dello spazio di ospitare flussi, servizi, momenti di convivialità senza frizioni. L’identità non è un logo sulla parete, ma l’impressione che resta dopo aver varcato la soglia.
Uno stile ben preciso: non una tendenza, ma una direzione
Nel mondo del food & beverage, seguire le tendenze è facile. Creare uno stile autentico è difficile.
Next Opening rifiuta il design “usa e getta”. Ogni progetto è pensato per durare nel tempo, perché radicato in qualcosa di reale: la storia del produttore, il paesaggio circostante, la filosofia culinaria.
Questo approccio permette di costruire riconoscibilità immediata. Un cliente che entra in un locale firmato Next Opening capisce subito chi è il proprietario, cosa vuole comunicare e perché quel posto esiste. Non c’è bisogno di spiegazioni: lo spazio parla da solo.
E questo “stile ben preciso” non è uniforme. Anzi: è flessibile, adattabile, personalizzato. Perché ogni imprenditore è diverso, ogni territorio ha una voce, ogni prodotto merita un palcoscenico su misura.
Funzionalità: il design che lavora in silenzio
Un locale può essere bellissimo, ma se la cucina è troppo lontana dal bancone, se i camerieri inciampano nei tavoli, se il bagno è un labirinto, l’esperienza si incrina.
Next Opening integra la funzionalità in modo invisibile. Il layout è studiato per ottimizzare i movimenti del personale, garantire privacy ai clienti, facilitare la pulizia e la manutenzione. Gli arredi sono scelti non solo per l’estetica, ma per la resistenza, la modularità e la facilità d’uso.
Nel caso di Prosit a Salerno, ad esempio, la disposizione dei tavoli permette di accogliere sia coppie intime che gruppi festosi, senza che l’uno disturbi l’altro. A Tramontina, la zona bar è progettata per essere visibile ma non invadente, in modo che il rituale dell’aperitivo diventi parte dello spettacolo, non una distrazione.
La funzionalità, insomma, non è un compromesso con la bellezza: è la sua condizione necessaria.
Identità: il cuore che batte nello spazio
L’identità è ciò che rende un locale irripetibile.
Next Opening non applica un “format”. Ascolta, interpreta, traduce. Se un caseificio vuole celebrare la tradizione contadina della piana del Sele, il design lo farà con materiali autentici, luci calde, atmosfere domestiche. Se un wine bar vuole unire Veneto e Campania, lo farà con contrasti armoniosi, citazioni stilistiche bilanciate, un’energia contemporanea.
L’identità non è solo visiva: è tattile, acustica, olfattiva. È il rumore dei piatti in ceramica locale, il profumo del legno trattato con oli naturali, la sensazione della stoffa sulle sedie. Next Opening cura ogni dettaglio perché tutti i sensi partecipino all’esperienza.
Un approccio radicato in Italia, con sguardo aperto
Next Opening opera principalmente in Italia, con una particolare attenzione al Centro e al Sud: Campania, Costiera Amalfitana, Puglia, Sicilia. Questo non è casuale. Sono territori ricchi di storia, artigianalità, biodiversità enogastronomica – elementi che ispirano il design.
Ma l’approccio non è folkloristico. Next Opening sa reinterpretare la tradizione in chiave contemporanea, senza cadere nel cliché. Il risultato è un design che onora il passato ma vive nel presente.
Questa radicamento geografico è anche un vantaggio per i clienti: conoscenza delle normative locali, rete di artigiani e fornitori di fiducia, sensibilità alle dinamiche del mercato regionale. Tutto questo si traduce in progetti più rapidi, più sostenibili e più coerenti.
I progetti che parlano per Next Opening
Non servono slide o presentazioni. I progetti parlano da soli.
- Tramontina – Maiori: un locale che fonde eleganza costiera e modernità, con vista mozzafiato e materiali che dialogano con il paesaggio.
- Prosit – Salerno: un wine bar urbano che unisce culture diverse attraverso un design fresco, dinamico e raffinato.
- Caseificio Salati – Paestum: uno spazio che celebra la tradizione casearia con calore, semplicità e rispetto per il territorio.
Ognuno di questi progetti incarna la promessa di Next Opening: dare forma agli spazi commerciali e alla ristorazione con soluzioni di design caratterizzati da uno stile ben preciso, funzionalità e identità.
Per chi è Next Opening?
Per imprenditori che:
- Hanno una visione chiara del proprio brand
- Credono che il design sia strategia, non solo estetica
- Vogliono distinguersi in un mercato saturo
- Desiderano un partner che li accompagni dall’idea all’apertura, con competenza e sensibilità
Next Opening è parte del Gruppo Arcadia Consulenza, che offre anche servizi di arredo casa (Arcadia Casa) e arredo ufficio (Skema Ufficio), garantendo un’esperienza integrata per chi ha esigenze multiple.
Conclusione: il design come atto di cura
Dietro ogni progetto di Next Opening c’è un atto di cura: per il cliente, per il territorio, per il cibo, per l’esperienza umana.
In un’epoca in cui tutto sembra provvisorio, Next Opening sceglie la profondità. Non progetta spazi per Instagram, ma luoghi dove le persone tornano perché si sentono a casa, ispirate, accolte.
Se stai per aprire un ristorante, un negozio, un wine bar, un caseificio o un concept innovativo, chiediti: voglio uno spazio che si limiti a “funzionare”… o uno che racconti chi sono?
La risposta potrebbe iniziare con una visita a arcadiaconsulenza.com .
